Cinzia Sasso, giornalista di Repubblica oggi nota tra gli inquilini low cost del Pio Albergo Trivulzio, nel 2003 si amareggiava sulla perduta solidarietà degli enti benefici milanesi, che non riuscivano a trovare un alloggio decente per i rom di via Adda:
“L’accoglienza non è per la milanesità solo un affare di buon cuore e di buon sentimento, ma uno stile organizzato di integrazione che rifugge dalla miscela di principi retorici e di accomodamenti furbi, e si alimenta soprattutto ad una testimonianza fattiva” (continua qui)