“Finestra! Finestra!”

Io mi sono fatto un’idea: in questo governo c’è una netta separazione tra due categorie di ministri. C’è chi si deve occupare di cose vere, come Tremonti con Alitalia, Brunetta con la Pubblica Amministrazione, Matteoli con la Tav. E poi ci sono i veterani della Casa delle Libertà guzzantiana ("Facciamo un po’ come cazzo ci pare!"), che hanno un ministero a disposizione per fare scherzi volgari in pubblico, togliersi sfizi mitomaniaci, coltivare hobby e passatempi vari.

Tipo Mara Carfagna, che non riesce a comprendere chi vende il proprio corpo. O la perversa ultima tentazione del democristo Rotondi: una legge sulle unioni di fatto. E La Russa, il Dr. Stranamore dei carri armati in strada ad agosto? Che dire poi di Bondi, che scrive poesie al premier e però consiglia di leggere Gramsci. O di Frattini, telefonicamente determinante dalle Maldive per placare i signori della guerra in Caucaso? Sono tutte cose significative e magari anche gravi o giustissime, come leggere Gramsci. Ma sono così estemporanee e casuali da dimostrare che questi si annoiano. Che devono riempire la giornata in qualche modo. Che quei ministeri potrebbero essere gestiti da loro, da un bambino o da nessuno, e probabilmente non cambierebbe granché. I ministri migliori, in fondo, sono loro. 

Questo inserimento è stato pubblicato in ctrl alt. Metti un segnalibro su permalink. Sia i commenti che i trackback sono chiusi.