Ieri Michael Jackson è andato in una bottega di antiquariato, ma è stato rimandato a casa a mani vuote. "Compriamo articoli d’epoca autentici, quelli invecchiati ad arte non ci interessano", ha dichiarato il gestore del negozio.
Studenti e poliziotti uniti nella lotta
Dopo Giorgio Parisi, anche Gabriella Carlucci ha voluto dare una lezione di fisica in piazza a Montecitorio. Gli studenti hanno aiutato la polizia nelle cariche per sgomberare la piazza.
“Stop and go”
La vita dell’inviato che deve stare appresso ai politici non è facile, soprattutto se tiene famiglia. Prendiamo Augusto Minzolini, che segue le gesta di Berlusconi per la Stampa: lavora tutti i giorni a fianco del premier e non può certo parlarne male, altrimenti addio accrediti, interviste e indiscrezioni. E ieri deve essere stata proprio una giornataccia. Era difficile contraddire tutti gli altri media, sulla questione della polizia nelle scuole. Eppure, il buon Augusto butta il cuore oltre l’ostacolo:
"Considerare le parole pronunciate ieri da Berlusconi come una "marcia indietro" (è l’opinione prevalente nell’opposizione) è a dir poco superficiale. Semmai il Cavaliere ha registrato la sua posizione, la (sic) calibrata secondo la logica dello "stop and go" che da sempre gli appartiene, ma non si tratta nè di un ripensamento, nè di una ritirata."
Ponte Silvio
La fissazione per il Ponte di Messina, per il prestito-ponte e per le classi-ponte suggeriscono un’interpretazione psico-analitica della destra italiana. La guida all’interpretazione dei sogni di superEva.it ci aiuta:
"Il ponte nei sogni è il mezzo che ci viene dato per avanzare, ma se lo vediamo crollato e se trema o frana sotto i nostri piedi,
dobbiamo riconsiderare tempi e modi, azioni ed obiettivi che ci
riguardano. Forse in questo momento qualcosa non è realizzabile o forse
manca l’energia che ci consente di passare ad una fase successiva della
nostra vita."
Le grandi colpe di Berlusconi/1
Costringermi ad annuire leggendo Famiglia Cristiana.
Portace n’antro vino
A Roma hanno sgomberato l’Horus, e dentro hanno trovato le molotov (sì, l’avete già sentita): https://roma.indymedia.org/node/5367
Il maggiordomo Walter
Walter si rende utile al cocktail party di Silvio (da corriere.it)
Potevate dirlo prima
Forse l’ho notato solo io, ma adesso si usa "retata" invece di "rastrellamento", quando si parla delle deportazioni degli ebrei. Non è che allora molte retate di questi giorni in realtà erano rastrellamenti?