Archivo delle Categorie: roba sparsa

C’è la crisi, no? Ma allora perché, alle 7 di mattina, sui treni regionali che entrano ed escono da Roma c’è l’aria condizionata sparata, che faranno 12 °C e uno si deve portare la giacchetta come se prendesse la funivia delle Tofane?

Secondo me, Berlusconi sta per espatriare in Tunisia. Ha già mandato i suoi a preparare i documenti. Frattini si sta occupando della legge elettorale, per esempio.

Con un’intervista così, al New Yorker avrebbero già firmato il contratto per un libro (ma forse anche in Italia?). Un dubbio: ma perché Mario Tronti “era” suo zio?

“Nel 2009, il commercio bilaterale tra Italia e Iran supera gli 8 miliardi di dollari, ciò che rende l’Italia il primo partner commerciale dell’Iran nell’Unione Europea.” “Secondo i dati del Fondo Monetario Internazionale, il Brasile rappresenta il principale partner commerciale sudamericano dell’Iran.” “Nel maggio 2009, il capo dell’Organizzazione per la Promozione del Commercio dell’Iran, Mehdi […]

Umberto Eco prevede che i libri sopravviveranno all’iPad perché una serie di buone ragioni, ma secondo me manca quella principale: vi fareste un bagno sereno, sapendo tutto quello che può succedere – furti, pallonate, sabbia, birra – all’iPad da cinquecento euro che avete lasciato sull’asciugamano?

Roberto Saviano e Bono hanno parlato dei problemi dell’Africa. Bono ha detto a Saviano che gli italiani potrebbero “essere davvero grandi nel prestare aiuto ai poveri del mondo, nella lotta per la creazione di un nuovo capitalismo che sia “inclusivo” e non ‘esclusivo’”. Però, dice Bono, “è difficile comprendere le contraddizioni italiane”. Poteva farsele spiegare […]

"Il lavoro ordinario non basta più. I ritmi ortodossi sono troppo lenti. Le liturgie della casa sono stantie. I cartellini da timbrare sono sempre più falsati". "L’imborghesimento ci tenta in continuazione (…) e arriva persino a coinvolgerci in scellerate trasversalità ammantate di riformismo. I nostri valori fondanti rischiano di vacillare sotto i colpi della sfiducia […]

Renato Mannheimer ieri su "Affari Italiani": "Chi subirà gli effetti più negativi? Sicuramente il Centrodestra e in particolare il Popolo della Libertà". Renato Mannheimer ieri su "Il Clandestino": "Non vedo rischi di perdita di consensi per il Pdl".