Politicathlon

Gli studenti medi di Roma il 27 novembre hanno battuto il record mondiale di obiettivi politici perseguiti in 24 ore. Ecco il comunicato con cui raccontano la loro giornata:

Nella giornata del 27 Novembre gli studenti autorganizzati dei licei occupati Virgilio, Malpighi, Talete, Lucrezio Caro e inoltre gli studenti del Mamiani, Anco Marzio, Visconti, Manara, Morgagni, Kennedy, Montale, Tacito, Colonna, Albertelli, Cavour e Ripetta sono nuovamente scesi in piazza, all’interno della giornata di mobilitazione nazionale della cgil, portando però i loro contenuti e evidenziando che il futuro è veramente nostro, e siamo disposti a riprendercelo, come ci siamo ripresi la città attraversandola in 4000 in corteo non autorizzato sabato.

Da Piazza Trilussa gli studenti si sono mossi in corteo bloccando il Lungotevere, successivamente gli studenti hanno bloccato Ponte Garibaldi per alcuni minuti al grido ‘se ci bloccano il futuro noi blocchiamo la città!’. Poi gli studenti hanno attraversato il Tevere diretti verso il Campidoglio, ma sono stati bloccati dalle forze dell’ordine all’altezza di Bocca della Verità, gli studenti cordonati e determinati sono comunque riusciti a passare, urlando cori come ‘chiediamo cultura ci danno polizia è questa la loro democrazia!’.

Davanti al Comune gli studenti hanno contestato il sindaco Alemanno, urlando ‘Alemanno fascio di merda’ oppure ‘ Alemanno fuori da Roma’, raggiunta Piazza Venezia, gli studenti hanno provato a dirigersi verso Palazzo Grazioli. Dopo alcuni momenti di tensione con le forze dell’ordine, gli studenti si sono seduti a Puazza Venezia, per evidenziare come funzionano le cose in questa città. Poliziotti, carabinieri, guardia di finanza, tutti schierati a difesa di un’abitazione privata, un corteo di studenti bloccato per paura delle contestazioni. Così gli studenti hanno lasciato sulla piazza della frutta e della verdura ribadendo proprio che se vengono prese queste misure il governo ‘sta alla frutta’, e urlando ‘lotta dura con la verdura’.

Gli studenti partiti successivamente verso via dei fori imperiali, hanno effettuato un lancio di uova contro le forze dell’ordine, comunicando così il nostro disappunto verso la repressione che era stata fino a quel momento praticata contro il corteo. Avvicinandoci verso Piazza San Giovanni, gli studenti hanno incontrato l’Assessorato alle Politiche Sociali, riempiendo anch’esso di uova, denunciando l’assenza di qualsiasi provvedimento comunale riguardo problematiche sociali.

Raggiunta la stazione metro di Manzoni gli studenti hanno sciolto il corteo, rifiutandosi di entrare nella piazza del sindacato, nella metro hanno superato i tornelli urlando ‘noi il biglietto non lo paghiamo’ evidenziando che i costi dei trasporti sono troppo alti e non sostenibili dagli studenti.

Successivamente un gruppo di studenti autorganizzati, insieme al collettivo Generazione P, hanno raggiunto il museo Maxxi, entrando senza pagare il biglietto, al grido di ‘la cultura non si vende, ci riprendiamo tutto non paghiamo niente!!’.

Gli studenti del liceo Virgilio, rientrati a scuola, si sono ritrovati il Ministro degli Interni Maroni nella chiesa accanto al loro istituto perchè partecipava ad un matrimonio, e lo hanno prontamente contestato dalle finestre dell’istituto, spiegando l’assurdità del fatto che fossero impiegate auto blu che paghiamo tutti noi per scopi privati. Successivamente gli studenti hanno contestato la politica del governo in toto, e in particolare le misure repressive attuate dal ministro Maroni, a partire dalla repressione negli stadi e dalla tessera del tifoso, fino ad arrivare alla repressione degli immigrati e degli studenti che in questi giorni si è evidenziata in risposta alle numerose manifestazioni in tutta italia.

NON CI FERMERANNO MAI, RIPRENDIAMOCI IL FUTURO!!

noi non siamo la cgil!
contro la riforma non basta una sfilata lotta dal basso autorganizzata!
con i casco e il manganello sembri proprio un playmobil!
chiediamo cultura ci danno polizia è questa la loro democrazia!!!
la cultura non si vende ci riprendiamo tutto non paghiamo niente!
nella mia città c’è una malattia che non va più via è la polizia!!
studenti incazzati senza sindacati
lotta dura con la verdura!
Questo inserimento è stato pubblicato in ctrl alt. Metti un segnalibro su permalink. Sia i commenti che i trackback sono chiusi.